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Aprile 2013
ZERODISEGNO e ALEX ANGI: Arte e Design
Milan Design Week

Ufficio stampa: Patrizia De Santo PR, Milano
info@patriziadesantopr.it

 

Gocce colorate contaminano gli oggetti e diffondono il virus dell’ottimismo.
Dall’incontro fra Carlo Poggio e Alex Angi, con la curatela di Serena Mormino, nasce subito un’intesa, un connubio progettuale e creativo.

Angi è un artista che usa la materia del suo tempo: recupera la plastica, la ricicla ed estrudendola dà ad essa una nuova vita. L’artista trasforma queste scorie che esplodono e fioriscono in un tripudio di colori.

ZERODISEGNO recupera il suo know-­how originale e realizza un grande tavolo e una consolle dal design assoluto, utilizzando in maniera sapiente lastre di acciaio specchiante.

Angi interviene su questi pezzi razionali e monolitici ed ecco che dalla loro crosta fuoriescono gemme di plastica, esplodendo come un acquazzone improvviso, carico di gocce colorate che contaminano l’oggetto e diffondono il virus dell’ottimismo.

Dopo le collezioni nate dagli incontri con Gaetano Pesce, Mimmo Rotella e Alessandro Mendini, ZERODISEGNO persegue la sua visione di coniugare Arte e Design, funzione ed emozione e sorprende ancora realizzando opere vere, uniche e preziose.

I pezzi di Alex Angi sono esposti in occasione della Milano Design Week nelle due vetrine ai lati del numero 26 di via della Spiga, dall’8 al 14 aprile 2013.

E il loro costo? Il prezzo dell’arte non è un segreto: è dichiarato in vetrina in maniera evidente; e chi volesse acquistare i pezzi può farlo contattando la casella mail dedicata iwannabuy@zerodisegno.com.

ZERODISEGNO con Alex Angi e Cracking Art Group
via Spiga, 26 Milano
MILANO DESIGN WEEK
8-14 Aprile

Gennaio 2013
Il tempo secondo Alessandro Mendini e i suoi artigiani
ARTS & CRAFTS & DESIGN

ELEVEN: resina e tondini di ferro
Scultura realizzata da Carlo Poggio Design / ZERODISEGNO per l’esposizione:
Il tempo secondo Alessandro Mendini e i suoi artigiani
Dimensioni: 35 x 35 x 70 cm ca.
Edizione: 5 esemplari

With the support of: Vacheron Constantin
In collaboration with: Fondation Cartier pou l’Art Contemporaire
A Project by: Fondazione dei Mestieri d’Arte

LA MOSTRA
Presentata dalla Fondazione dell’Alta Orologeria nel contesto del Salone Internazionale dell’Alta Orologeria di Ginevra, la mostra “Arts & Crafts & Design. Il tempo secondo Alessandro Mendini e i suoi artigiani” è un progetto della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano sviluppato in collaborazione con la Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi.
L’esposizione è resa possibile grazie al sostegno della manifattura svizzera di alta orologeria Vacheron Constantin, che è da sempre sensibile verso la bellezza e la rilevanza dei mestieri d’arte d’eccellenza e che si impegna ad assicurarne il rilievo.
Il Salone Internazionale dell’Alta Orologeria è un esclusivo evento su invito che si rivolge ai collezionisti di alta orologeria, agli appassionati, ai clienti, ai rivenditori e alla stampa VIP di tutto il mondo.
La mostra, che per la prima volta pone in dialogo il mondo dell’alta orologeria con il design, le arti e i mestieri di altre nobili discipline manuali, ha come tema generale il TEMPO.
Il progetto espositivo è stato ideato da Giampiero Bodino, Creative Director del Gruppo Richemont: in uno spazio apposito, dodici delle tredici opere verranno esposte su grandi stand bianchi e neri, disposti come intorno a un ideale quadrante, che ben simboleggia lo scorrere del tempo nella sua preziosità scandita da attimi, dal lavoro, dalla riflessione.
Un tredicesimo oggetto accoglierà il visitatore all’ingresso dello spazio, come un’ideale corona di carica dell’orologio.
Su ogni stand, oltre all’opera di Mendini e dell’artigiano, sarà possibile ammirare le immagini del making-of dell’opera stessa: questa mostra nella mostra, composta dalle immagini scattate dal fotografo milanese Emanuele Zamponi, vuole essere un ulteriore tributo alla squisita manualità dei maestri che ha permesso al progetto di diventare oggetto.

TRA MESTIERI D’ARTE E DESIGN
Come dichiara Alessandro Mendini, “I materiali e le tecniche del “fatto ad arte” sono infiniti, ma altrettanto infinite sono le perdite che il mondo contemporaneo infligge alle grandi tradizioni dei mestieri. Oggi “non c’è tempo” e questi tredici oggetti vogliono “avere il tempo”. Perciò il loro “essere stati manufatti” vuole essere una dimostrazione. Nel nostro caso dimostrano che è bello un lavoro che si traduce in un’opera fine a se stessa al di là di qualsiasi obbiettivo. E che esistono spazi ricchi di possibilità nelle zone intermedie fra arte, artigianato e design, al di là dei loro recinti istituzionali”.
 il design e il mestiere d’arte: l’intuizione, il talento, la visione dell’artista e del designer permette agli artigiani di interpretare il mondo contemporaneo attraverso la loro straordinaria maestria, rendendo possibile un rinnovamento costante di tecniche, stili, saperi che rappresentano un patrimonio culturale straordinario, prezioso, estremamente ricco.
La mostra “Arts & Crafts & Design. Il tempo secondo Alessandro Mendini e i suoi artigiani” intende dunque mettere in luce proprio i rapporti di collaborazione tra l’arte,
Il tema del tempo è stato scelto come omaggio al mondo dell’alta orologeria, dove design, tecnica e mestiere d’arte sono strettamente legati.

I MATERIALI E LE OPERE
Le opere progettate da Alessandro Mendini sono realizzate ognuna con un diverso materiale, da grandi artigiani italiani: il dialogo tra l’artista, il designer e il maestro, tra il progettista e l’interprete, restituisce la vitalità di un sistema economico, produttivo e culturale la cui eredità è tuttora attuale.
La finalità culturale della mostra è dunque quella di evidenziare il ruolo fondamentale dei mestieri d’arte nella nostra società, ponendoli in un dialogo costante ed evolutivo con la creazione contemporanea. Ogni pezzo è firmato da Alessandro Mendini e dall’artigiano che lo realizza. Le opere sono realizzate in legno intarsiato, vetro sabbiato, merletto di Cantù, poliuretano laccato, ottone dorato, resina e ferro, bronzo, metacrilato, legni naturali, ceramica, legno laccato, mosaico, vetro soffiato. Come precisato da Mendini, ogni oggetto è stato studiato per mettere l’accento sui valori di eccellenza dei più importanti mestieri e materiali dell’artigianato, utilizzando tecniche in parte tradizionali e in parte evolute o sperimentali. Gli artigiani sono stati selezionati tra i più talentuosi e virtuosi. Ognuno degli oggetti possiede la propria identità estetica: il suo linguaggio visuale è coerente con le qualità dei materiali utilizzati. Benché ogni opera sia diversa e possieda un proprio carattere, tutte sono concepite per far parte di una serie coerente che è legata sia da un punto di vista logico, sia dimensionale.

LE ESPOSIZIONI
Dopo Ginevra, la manifattura Vacheron Constantin farà viaggiare la mostra attraverso il mondo per promuovere l’importanza del dialogo tra mestieri d’arte d’eccellenza e design. Al termine di un programma di mostre itineranti, le opere saranno vendute all’asta e i proventi devoluti in beneficenza.

Oggetti creati da:
Zero. Bisazza, mosaico
One. Venini, vetro soffiato
Two. Comitato per la Promozione del Merletto di Cantù, merletto
Three. Superego Design, ceramica
Four. Slide, poliuretano laccato
Five. Galleria Paolo Curti & Annamaria Gambuzzi, legno laccato
Six. Giovanni Scacchi, metacrilato
Seven. Gori Lab, bronze
Eight. Fedeli Restauri , legno intarsiato
Nine. Cleto Munari, ottone placcato oro
Ten. Henry glass, vetro
Eleven. Carlo Poggio Design, resina e ferro
Twelve. Riva 1920, legno naturale

Maggio 2012
ZERODISEGNO
Settimana del Design di Milano

Ci piace farvi avere una testimonianza delle presenze ZERODISEGNO durante la settimana del Design a Milano.

 

Via Spiga 26  

Due vetrine sulla via del lusso milanese:

L’una espone un unico pezzo realizzato da ZERODISEGNO con Alessandro Mendini

L’altra presenta quattro diversi pezzi che ZERODISEGNO ha realizzato con le opere dell’artista Mimmo Rotella

 

Triennale di Milano  

Il Gioco e Le Regole

Nell’ambito della mostra dedicata a De Pas, D’Urbino e Lomazzi c’è un capitolo importante dedicato alla collaborazione con ZERODISEGNO con pezzi storici quali:Bokassa, Bikini, Zerone.

 

Cattedrale della Fabbrica del Vapore  

Nell’ambito della mostra MISIAD curata da Alessandro Mendini sono esposti tre pezzi (tavolo, libreria, consolle) disegnati da Marco Ferreri e realizzati da ZERODISEGNO in lucido acciaio inossidabile

 

Castello Sforzesco

Mostra ULTRABODY curata da Beppe Finessi

ZERODISEGNO apre la rassegna con un pezzo che è divenuto simbolo della mostra: “A viso aperto” una speciale credenza realizzata in collaborazione con Anna Gili

Altro pezzo forte della mostra “Nobody’s Perfect Armchair” realizzata da ZERODISEGNO con Gaetano Pesce

Aprile 2012
Zerodisegno
@Salone del Mobile

Zerodisegno durante la settimana Milanese del Design (dal 17 al 22 Aprile) sarà presente alle seguenti manifestazioni: 

 

17 - 22 Aprile 2012

ZERODISEGNO: Arte e Design in vetrina

due vetrine al n° 26 di Via Spiga ospiteranno  alcuni pezzi disegnati con Zerodisegno da Alessandro Mendini e Marco Ferreri con Mimmo Rotella

Fogli di alluminio sublimati con un processo esclusivo diventano mobili unici e preziosi grazie ad una lavorazione certosina.

 

17 Aprile - 17 Giugno 2012

Triennale (Viale Alemagna) 

Il gioco e le regole

Mostra dedicata a De Pas, D’Urbino, Lomazzi

con un capitolo importante sulla collaborazione fra lo Studio DDL e Zerodisegno

 

5 - 27  Aprile 2012

Politecnico di Milano (Via Durando) 

La freschezza dell’idea

Mostra dedicata a De Pas, D’Urbino, Lomazzi

con pezzi importanti realizzati da Zerodisegno

 

17 - 22  Aprile 2012

Cattedrale della fabbrica del vapore

Milano si autoproduce

Zerodisegno presenta tre pezzi disegnati da Marco Ferreri e realizzati in lucido acciaio inossidabile

 

19  Aprile  - 17 Giugno 2012

Castello Sforzesco

Ultrabody

Mostra a cura del Prof. Beppe Finessi

Zerodisegno sarà presente con A Viso Aperto, Design Anna Gilli

e Nobody’s Armchair,  design Gaetano Pesce